Tagelisa

Lintver

Un uomo, probabilmente un emigrato che torna nei luoghi della sua infanzia, vaga in macchina, senza una meta apparente, per le impervie strade delle Valli del Natisone. Fermatosi nei pressi di un ponte incrocia lo sguardo di un ragazzo che lo osserva dal greto del torrente sottostante. In quell’attimo estatico e incantato si realizza una specie di transfert narrativo che segna (forse) una proiezione a ritroso nella vita dell’uomo. Questo è l’incipit di “Lintver” che nasce come documentario, si evolve […]

Continue Reading